Daniele Titta è nato a Roma nel 1978, dove vive tuttora.
Laureato in Teorie e Pratiche dell'Antropologia presso l'Università La Sapienza di Roma, ha frequentato per due anni una scuola di cinema e un master di specializzazione in sceneggiatura presso Mediaset.
Ha lavorato per una rivista letteraria bilingue, "Storie", edita dalla Leconte Editore e attualmente collabora come sceneggiatore freelance con produzioni di documentari e fiction.
Tracce di memoria è il suo romanzo d'esordio.

Antonia Serranò è nata a Melito Porto Salvo in provincia di Reggio Calabria, ha due bambine, un marito ed è un'insegnante precaria.
L'Undicesimo Maestro è il suo romanzo d'esordio ed è il primo episodio della saga La Terra di Niquam.
La saga è nata quasi per caso. L' intenzione iniziale dell'autrice era quella di creare un racconto fantasy che avesse tutte le caratteristiche della struttura narratologica, per spiegarla in maniera più accattivante ai suoi allievi.

Giulia Gorgazzi è nata a Milano ed è laureata in Lettere all'Università degli Studi. Dopo alcune esperienze nell’insegnamento e nelle relazioni pubbliche, si è dedicata esclusivamente all'attività giornalistica. Ha collaborato per diverse testate, tra cui “Il Sole 24 Ore”, spaziando tra cronaca locale, trasporti, turismo, moda e matrimonio

Barbara Buttini nasce a Viareggio (LU) da una nota famiglia di artisti, pittori e scultori.
Da subito dimostra un vivo interesse per il disegno e la scrittura.
Comincia a viaggiare da giovanissima, trascorre lunghi periodi alle Hawaii, visita le isole caraibiche, luoghi nei quali coltiva le sue passioni per il surf e la ricerca di conchiglie. Rimane particolarmente affascinata da un viaggio nella Pampas e dall’Uruguay. Ogni giorno tiene un dettagliato diario, fatto dei sapori, profumi, colori che raccontano, passo dopo passo, tutti quei luoghi, in seguito, le tante parole verranno trasformate in racconti.
Le esperienze vissute unite alla passione per mondi magici ed incantati, la portano a scrivere libri fantasy e fiabe per bambini.
Pubblica nel 2007 “Scintilla e il regalo di Natale” e “Ludmilla e la scopa fatata” editi da Edigiò, nello stesso anno si classifica seconda al concorso letterario “Babbo Natale racconta”. Nel 2008, “La libellula che faceva sognare” e “Il carillon dei desideri” vengono pubblicati nella raccolta di fiabe dal concorso “Premio Grimm” e “Premio Il racconta storie”.
A Novembre 2009 pubblica “Il carillon dei desideri” edito da Edigiò. Nel 2010 si classifica al premio “Il racconta storie” e la sua fiaba “Gli alberi dei sogni inventati” viene pubblicata nell’antologia del concorso.
A settembre 2010 la casa editrice Aliberti seleziona la sua raccolta di fiabe “Cristalli di neve” e la manda a un master internazionale di illustrazione “La fabbrica delle favole”. La stessa raccolta viene elogiata da Livio Sossi, docente di Storia e letteratura per l’infanzia all’università di Udine.
A febbraio 2011 si classifica quarta al concorso “Le ninnastrocche” con “La teiera di porcellana”.
Ne uscirà un libro illustrato. Il 19 marzo 2011 viene presentata a Roma la raccolta antologica “In viaggio” edita da Montegrappa Edizioni che contiene il suo racconto “L’armadillo”.
A Luglio 2011 pubblica nella raccolta antologica “Da piccoli” edita da Montegrappa Edizioni la fiaba “La città grigia e il vento porta colori”. Sempre a Luglio 2011 si classifica a un concorso letterario, la sua fiaba “La barchetta di carta” verrà pubblicata nell’antologia “Emozioni in bianco e nero” edita da Edizioni del poggio.
A ottobre 2012 esce il romanzo “Kurt”, edito da Campanila e promosso da DeAgostini. A febbraio 2013 Kurt entra tra i venti finalisti del premio Bancarellino. A Marzo 2013 la fiaba “La pianola antica” si classica tra i vincitori del premio “Il Racconta storie”.
Il 5 Dicembre 2013, esce in formato e-book, il fantasy “Leonore”, distribuito da DeAgostini e Newton Compton.

Gianni Papa nasce a Caserta il 29 settembre 1969. Attualmente fa l'insegnante di sostegno, con particolare esperienza nel campo dell'autismo.
Lele contro Zombie è il suo romanzo d'esordio.